Marzo sarà un mese piuttosto intenso per TIM: mentre Vivendi ed Elliott continuano a scontrarsi, l’azienda si trova ad affrontare un ulteriore confronto con il governo per il ridimensionamento del “golden power”. Nel frattempo, Cassa Depositi e Prestiti ha aumentato le proprie quote azionarie, raggiungendo l’8,7%.
Continua la lotta al vertice fra Vivendi ed il Fondo Elliott, che controllano rispettivamente il 23,94% ed il 9,4% della telco italiana. Il gruppo francese si è detto disponibile ad appoggiare la collaborazione con Open Fiber, ma con un CDA indipendente.