Perché scegliere la fibra di Virgin Fibra? Prima di rispondere, vale la pena parlare di questo brand.
Il marchio Virgin riunisce sotto il suo ombrello una serie di aziende nei settori delle telecomunicazioni, dell’intrattenimento e dei media.
Il Gruppo Virgin è presieduto dal conosciutissimo magnate britannico Richard Branson.
In Italia, Virgin Fibra, nuovo provider che vende connessioni FTTH, offre agli utenti fino a 1 Gbps in download e 300 Mbps in upload.
Virgin Fibra, che usa la rete Open Fiber, ha una copertura estesa nelle zone già coperte dalla società controllata da Fibre Networks Holdings.
Ecco perché conviene scegliere la Fibra di Virgin Fibra
Il servizio Virgin Fibra garantisce un router WiFi 6 (802.11 ax), che viene dato al cliente in comodato d’uso gratuito.
A questo si aggiunge una connessione FTTH, la quale porta il cavo in fibra ottica all’ingresso dell’unità abitativa del cliente.
Un tecnico Virgin Fibra installerà l’hub in fibra ottica e, se necessario, estenderà il cavo in fibra ottica fino a 5 metri dal punto d’ingresso.
Eventualmente l’utente può inoltrare richiesta di estensione di oltre 20 metri, nel qual caso verrà addebitato un costo aggiuntivo sulla prima fattura.
Il fascio di cavi in fibra ottica viene collegato all’uscita della borchia, mentre l’altra estremità viene collegata all’ONT (Optical Network Terminal).
Si tratta di un dispositivo preposto a elaborare i segnali ottici e convertirli in segnali elettrici che il router che è stato collegato a valle riesce a interpretare.
Termini contrattuali non vincolanti
Uno degli aspetti che porta a scegliere la fibra di Virgin Fibra è la libertà di rescindere il contratto in qualsiasi momento e passare a un altro provider di servizi di rete fissa.
L’azienda, per adesso, non intende imporre obblighi o condizioni particolari ai propri cliente, che di solito li vincola di fatto a restare titolari di un contratto per un determinato periodo di tempo.
Il contratto che viene stipulato con Virgin Fibra non ha vincoli temporali e i clienti sono liberi di recedere dallo stesso senza incorrere in penali o spese di disattivazione.
Per ciò che concerne la restituzione delle apparecchiature, come il router, Virgin Fibra osserva che, se non diversamente specificato nel modulo d’ordine dell’offerta e del contratto, il contraente può tenere il modem anche in caso di disattivazione.
Virgin Fibra afferma che l’attivazione richiede solitamente circa sette giorni lavorativi dal momento della richiesta.
A meno che non si utilizzino i 14 giorni di calendario previsti in quanto periodo di ripensamento.
Per contro, i clienti che vivono in proprietà che si trovano nelle aree bianche possono dover attendere in media 29 giorni lavorativi per vedersi attivata la connessione.
I valori indicati da Virgin Fibra, come banda minima garantita, sono di 100 Mbps in download e di 12 Mbps in upload.
L’attuale offerta di Virgin Fibra
La promo Virgin Fibra Pura porta la fibra pura direttamente a casa, assicurando una connessione forte e stabile.
La connessione è illimitata e arriva fino a 1 Giga in download e 300 Mega in upload, sempre con la banda minima garantita.
La fibra FTTH è attualmente la migliore tecnologia sul mercato e rappresenta la soluzione ideale per chi ama giocare online o guardare le serie TV, i film e gli sport ad alta definizione.
Inoltre, come detto in precedenza, è disponibile gratuitamente il modem Wi-Fi 6 di ultima generazione.
Questo modem possiede la tecnologia Wi-Fi Optimizer, in grado di regolare automaticamente la connessione in base al consumo di ogni dispositivo.
Ciò che spinge a scegliere la fibra di Virgin Fibra è l’abbonamento, che costa soltanto 24,49 euro al mese nei primi 18 mesi. Successivamente si pagheranno 29,49 euro al mese.
Il contributo di attivazione è pari a 19,99 euro una tantum, in cui è inclusa l’istallazione da parte di un tecnico specializzato.